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Settembre 2016

Creato: Lunedì, 26 Settembre 2016 07:30 | 1080 Hits | Comment count: 0

Secondo le previsione della Deustsche Bank la grid parity per il fotovoltaico è sempre più vicina. Ci sono infatti le condizioni affinchè l'energia prodotta dal solare abbia lo stesso prezzo dell'energia generata dalle fonti fossili già entro i prossimi due anni. Tra i fattori determinanti figurano l'aumento del prezzo dell'elettricità da fonti convenzionali e i costi del solare in continuo calo. Nei prossimi 4-5 anni si attende inoltre un ulteriore crollo dei prezzi dei moduli fotovoltaici che potrebbero ridursi di ben il 40% abbassando notevolmente il costo finale dell'energia prodotta. Secondo gli analisti, nei prossimi anni il continuo incremento dell'efficienza dei pannelli renderanno l'energia solare sempre piu' economica.

Le reti intelligenti e sistemi di stoccaggio più efficienti abbasseranno i costi legati alla distribuzione e il fotovoltaico diventerà così una componente fondamentale del mercato energetico globale. Negli Usa la domanda nel 2016 sta giungendo a 16 mila MW, quintuplicando i risultati degli anni scorsi, mentre la Cina si attesta sui 13 mila MW all'anno. Molte compagnie energetiche hanno deciso inoltre di abbandonare progressivamente petrolio e altro a favore delle fonti rinnovabili, facendo una radicale scelta a favore di sistemi ecologici, che rispettano l'ambiente.

 

Settembre 2016

Creato: Mercoledì, 21 Settembre 2016 10:36 | 1544 Hits | Comment count: 0

Dal 1 luglio 2016 è entrata in vigore la direttiva 2013/35/UE che riguarda l'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici (CEM) e obbliga tutte le imprese a documentare l'avvenuta valutazione, che va effettuata sulla base di misurazioni e calcoli.

La direttiva richiede come impostazione di base, il rispetto dei Vaori Limite di Esposizione (VLE) che devono essere verificati in prima battuta sulla base di informazioni facilmente accessibili.

Come valutare il rischio da esposizione a campi elettromagnetici

La valutazione del rischio CEM parte da un censimento iniziale di sorgenti e apparati presenti nel luogo di lavoro. Se la consizione espositiva comporta apprezzabili rischi per la salute, come definito dalla disposizione europea 1999/519/CE, è necessario effettuare valutazioni approfondite con attrezzature specifiche, misurazioni e calcoli effettuati da tecnici qualificati.

Le fasi del processo di valutazione sono in linea di massima:

- identificazione delle possibili sorgenti di pericolo e degli eventuali soggetti a rischio

- valutazione preliminare dei rischi contestuale ad una indagine strumentale delle apparecchiature

- analisi dei risultati e valutazione definitiva del rischio

- definizione di un piano delle misure di prevenzione e protezione

 

 

La Sandrini Impianti è a disposizione per una consulenza tecnica o per eventuali misurazioni con strumentazione di ultima generazione.

Settembre 2016

Creato: Mercoledì, 21 Settembre 2016 09:22 | 1655 Hits | Comment count: 0

Feature

 

La legge di Stabilità 2016 art. 1, comma 43bis, estende anche alla domotica la detrazione al 65% dell'Irpef e nella fattispecie, alle spese per l'acquisto, l'installazione e messa in opera di impianti domotici e dispositivi multimediali che consentano il controllo a distanza del riscaldamento, della climatizzazione, produzione dell'acqua calda, luce ecc., nonchè quelle relative all'efficientamento energetico.

Quali sono le spese ammesse?

Praticamente tutte le spese relative all'acquisto di un sistema di controllo integrato che sfrutta le nuove tecnologie per ottimizzare e migliorare il risparmio energetico, l'efficienza energetica, il comfort, anche e soprattutto per le persone disabili o anziane, la sicurezza e la velocità di programmazione per l'accensione e lo spegnimento dei dispositivi collegati con relativo calcolo dei consumi in tempo reale. Ad esempio, grazie all'installazione di impianti smart home, che rendono la casa intelligente, è possibile risparmiare notevolmente sui consumi di riscaldamento mediante termoregolazione, che è in grado di ridurre sprechi energetici. Altri esempi di smart home sono gli impianti che regolano la temperatura interna nella casa, in base alle persone presenti, alla temperatura esterna, l'umidità ecc. e permettono la visualizzazione in tempo reale dei consumi di luce, gas e acqua. Oppure la possibilità di gestire a distanza l'impianto antintrusione, antifurto o di videosorveglianza.

A chi spetta la detrazione?

A tutte le persone fisiche, condomini, associazioni, enti pubblici e privati e titolari d'impresa che possiedono l'immobile oggetto di agevolazione.

Il bonus è stato proporogato fino al 31 dicembre 2016 ed è previsto per spese sostenute nel corso dell'anno 2016.